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Oltre 10 alternative ai prestiti a fondo perduto
| Importo del prestito | 2.000 – 75.000 € |
| Durata | 61 – 2555 giorni |
| Tasso percentuale annuo | 5.2 – 16.4 % |
| Pagamento stimato | Domani 08:00 |
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| Importo del prestito | 2.000 – 75.000 € |
| Durata | 61 – 2555 giorni |
| Tasso percentuale annuo | 5.2 – 16.4 % |
| Pagamento stimato | Domenica 08:00 |
- Processo rapido
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| Importo del prestito | 5.000 – 75.000 € |
| Durata | 36 – 120 mesi |
| Tasso percentuale annuo | 3 – 10 % |
| Pagamento stimato | Maggio 4, 2024 |
- Nessun garante richiesto
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- Rimborso leggero fino a 10 anni in piccole rate
| Importo del prestito | 1.000 – 50.000 € |
| Durata | 6 – 84 mesi |
| Tasso percentuale annuo | 4.99 – 16.74 % |
| Pagamento stimato | Maggio 19, 2024 |
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- Esito finale entro 24h
- Prestiti a tasso fisso e rate costanti
| Importo del prestito | 1.000 – 60.000 € |
| Durata | 12 – 120 mesi |
| Tasso percentuale annuo | 2 – 17.887 % |
| Pagamento stimato | Maggio 4, 2024 |
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- Con 10 anni di esperienza
Prestiti a fondo perduto, cosa c’è da sapere
Il prestito a fondo perduto è una speciale tipologia di agevolazione per favorire l’impiego in aree svantaggiate. Il denaro si deve spendere per finanziare la fondazione o la ricapitalizzazione d’impresa.
Nella maggior parte dei casi il fondo perduto, cioè il capitale prestato, non viene restituito ed è affiancato a un prestito a tasso zero, cioè a cui non è applicato interesse. Per accedere a queste misure è necessario seguire una procedura specifica:
- Verificare l’emissione di bandi di gara
- Presentare progetti inerenti al tema della gara
- Conoscere le entità pubbliche o private che offrono finanziamenti a fondo perduto.
Continua a leggere per sapere tutto quello che serve sui prestiti a fondo perduto.
Prestiti a fondo perduto, cosa sono e chi ne ha diritto
Il prestito a fondo perduto è uno speciale finanziamento offerto dalle istituzioni pubbliche o private per incentivare l’autoimpiego. È destinato a interventi mirati in aree o a categorie a rischio, quindi dove il lavoro o le occasioni per accedere al lavoro sono poche.
In Italia le principali istituzioni che erogano il prestito a fondo perduto sono le Regioni e il Governo per mezzo dei ministeri e degli enti creati per questo.
Anche la Comunità Europea emette regolarmente dei bandi di gara in cui i fondi sono stanziati per realizzare progetti e obiettivi.
Per ottenere questi prestiti è necessario avere un’idea imprenditoriale che abbia affinità con i temi o i requisiti previsti dai bandi. L’approvazione del finanziamento dipende dalla qualità del progetto proposto e il curriculum di chi lo propone. Quindi non si chiedono garanzie né si controlla il crif/” target=”_blank” rel=”noreferrer noopener”>passato creditizio dei richiedenti.
1. Chi rientra nei requisiti per accedere al fondo perduto
Le categorie interessate il più delle volte hanno difficoltà a trovare un impiego. Quindi i finanziamenti possono essere rivolti a specifiche fasce della popolazione, come le donne, i giovani o gli over 50. Oppure possono essere destinati a riqualificare aree del territorio, come il Meridione, le periferie delle grandi città, le aree rurali o ad alto tasso di abbandono.
2. Come richiedere i finanziamenti a fondo perduto
Per ottenere i capitali per i quali non è prevista la restituzione si deve presentare un progetto. Si tratta di una descrizione della propria idea imprenditoriale dettagliata e in linea con le direttive del bando.
3. Quali sono le migliori alternative ai prestiti a fondo perduto
Per accedere a questo tipo di finanziamento è necessario tanto lavoro e anche una lunga attesa. Si deve aspettare che sia emesso il bando corrispondente, quindi si deve scrivere o riadattare il progetto, infine bisogna partecipare alla gara e sperare di essere selezionati.
4. Comparare i prestiti con LoanScouter
Chi ha una buona idea imprenditoriale potrebbe non avere così tanto tempo a disposizione e, per questo, chi vuole accedere ai prestiti convenzionali può usare il comparatore di LoanScouter. Il nostro comparatore prestiti permette di trovare i finanziamenti degli istituti di credito tradizionali alle migliori condizioni e al miglior tasso di interesse.
Domande frequenti sui prestiti a fondo perduto
I prestiti a fondo perduto offrono liquidità a quei soggetti che hanno difficoltà ad accedere al credito. Quindi anche chi non ha uno stipendio o grossi risparmi, ma ha delle buone idee imprenditoriali può accedere ai capitali partecipando ai bandi di settore.
Per ottenere i finanziamenti a fondo perduto è possibile inoltrare personalmente la domanda. Si seguono le indicazioni fornite dall’ente che ha emesso il bando, quindi si inviano i progetti entro i termini e secondo le condizioni richieste. In alternativa ci si può rivolgere ai professionisti che si occupano di supportare le startup nella loro prima fase iniziale di ricerca di capitali pubblici e privati.
Non sono richieste garanzie economiche. Quindi non è indispensabile avere dei capitali propri per avviare l’impresa, seppure questo sia fortemente raccomandabile. Quello che viene valutato in fase di selezione dei progetti è la qualità dell’idea imprenditoriale e la sua fattibilità. Quindi è importante dimostrare di avere le competenze e le risorse umane necessarie per portare avanti l’impresa.
Ogni anno la legge di Bilancio approva lo stanziamento della cifra destinata a ogni specifica categoria obiettivo. Quindi non c’è mai una sola scadenza ma diverse lungo tutto l’anno. Inoltre, questi fondi possono essere reintegrati durante l’anno a seconda delle condizioni economiche.
No. Questo tipo di incentivo è rivolto alle imprese o alle startup, quindi non è destinato a finanziare il consumo delle famiglie. In alternativa, le famiglie possono valutare l’opzione dei piccoli prestiti per i quali non è richiesta la busta paga o il microcredito per il quale non sono previste garanzie rigide.
Pro e contro del prestito a fondo perduto
Il prestito a fondo perduto consente a speciali categorie di persone di creare impresa a condizioni agevolate.
Le aree più svantaggiate del Paese, o alcune categorie più a rischio possono avere accesso a questi speciali bandi. La terminologia “prestito fondo perduto” indica che la sovvenzione non dovrà essere restituita.
Invece, chi riceve la sovvenzione deve documentare con cura la spesa e tutti i dettagli finanziari. Questo vale sia per la spesa prevista che per quella realmente effettuata. D’altra parte, non è richiesta garanzia per accedere a questo genere di sostegno all’impresa.
Questo tipo di agevolazione presenta però vantaggi e svantaggi, per questo motivo è bene comprenderne la natura. In questo articolo descriviamo brevemente cos’è il finanziamento a fondo perduto e perché è utile valutare anche le alternative.
Vantaggi del prestito a fondo perduto
- Facilita l’accesso ai capitali per categorie svantaggiate
- Non è richiesta garanzia per ottenere il finanziamento
Svantaggi dei prestiti a fondo perduto
- I fondi sono concessi solo a poche imprese selezionate
- Scrivere i progetti per partecipare ai bandi richiede competenze specifiche
- Il prestito è riservato solo alla creazione d’impresa e non per il consumo
Esempio di prestito rappresentativo:
| Importo del prestito | 6 000 € |
| Numero rate | 48 |
| Importo rata | 140,17 € – 151,60 € |
| Tasso di interesse annuale | Min. 5,73 % – Max 9,80 % |
| Durata minima – massima | 12 – 240 mesi |
| Tassa di iscrizione | 0 € |
| Totale interessi | 728,16 € – 1 276,80 € |
| Totale pagamenti | 6 728,16 € – 7 276,80 € |
